lunedì 31 maggio 2010

Siamo onesti, via, non tutti i preti sono pedofili



Ci sono pure quelli che gli abusi sessuali preferiscono compierli su donne in coma o affette da patologie psichiatriche.

5 commenti:

  1. Il fattore pregiudiziale è che si tratti sempre di soggetti incapaci di difendersi, come il neonato che riceve il battesimo, il bimbo frequentante la dottrina o il moribondo sul letto di morte per l'estrema unzione.
    Del resto, una simile funzione è indispensabile anche in natura e la svolgono gli animali saprofaghi, tra i quali non a caso vi è quello conosciuto con il nome latino di "Sarcorhamphus Papa" o "avvoltoio reale".

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  2. Scusa Luigi, avevo controllato su internet e trovato saprofaghi come plurale. Adesso ho visto che la forma corretta è in realtà saprofagi. Se mi fai la cortesia di correggere, ti ringrazio.

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  3. Il Devoto-Oli dà come corrette entrambe le forme (-gi e -ghi) per i composti di specie, quindi penso che non ci sia da correggere niente. Ti abbraccio.

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  4. Prima di tutto la foto cui sopra mi fa pensare che voi ritenete che tutti i preti spagnoli uccisi negli anni trenta fossero franchisti, non è vero, venivano uccisi anche i preti filorepubblicani solo perchè credenti, e venivano uccisi anche gli anarchici dai comunisti. Pippo

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  5. Spiace smentirla, gentile Pippo: il prete nella foto è messicano, la Guerra civile spagnola non c'entra un cazzo.

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