venerdì 8 marzo 2013

Ecofeudo


Prima che l’ictus gli storpiasse il grugno e gli affievolisse il rutto, Umberto Bossi minacciò cinque o sei volte di mandare in piazza i suoi a far la secessione armati di schioppo, poi rivelò che non aveva avuto alcuna intenzione di aizzarli, ma che quello era il solo modo per raffreddarne i bollori, e menò addirittura vanto di aver così «fermato trecentomila bergamaschi pronti a imbracciare il fucile» (Il Mattino, 8.4.2008). In pratica, aveva evocato la violenza, sì, ma solo per imbrigliarla, neutralizzarla. Probabilmente si aspettava gliene fossimo grati e offrissimo le nostre figlie al Trota.
È tecnica alla quale ricorre ogni demagogo: far nascere un problema per offrirsi come sua miglior soluzione, creare tensione per proporsi come il solo in grado di ottenere distensione, saturare l’atmosfera di elettricità per mettersi in posa da parafulmine. E Beppe Grillo non è da meno: «Ho incanalato tutta la rabbia in questo movimento. Dovrebbero ringraziarci: se noi falliamo l’Italia sarà guidata dalla violenza nelle strade» (Time, 7.3.2013)
È una variante della strategia della tensione: fomentare il disordine per candidarsi a forza d’ordine. E i gonzi che sono indispensabili all’ascesa di un demagogo che metta in atto tale strategia sono già pronti a crederci. Perciò questo paese merita di sprofondare nella merda: perché non ha memoria storica, vive in un eterno presente, dagli errori ormai non può imparare più niente. 
Anche chi intuisce il pericolo letale rappresentato dai fascio-naïf del M5S sembra non cogliere la natura del fenomeno: si buttano sulle tredici società aperte in Costa Rica dai prestanome di Beppe Grillo come se fossero i diamanti nella cassaforte di via Bellerio, gli appartamenti di Di Pietro, e l’etichetta che ci è appiccicata sopra pare non dir loro un cazzo di niente. Ecofeudo, questo mostriciattolo ucronico si chiama Ecofeudo: suggestione di un medioevo prossimo venturo nel quale dovremmo incamminarci felici e decrescenti. Così è nelle visioni di Giancoso, e tutti dietro.

54 commenti:

  1. Ma chi lo dice che l'autista è un prestanome? Nelle società pare ci sia anche Nadereh Tadijk, la cognata di Grillo, che di famiglia è molto più ricca di lui. Inoltre il progetto è linkato in un video pubblico caricato nel 2009 sull'account youtube di Walter Vezzoli (si, proprio l'autista). Stai a vedere che è tutto in regola e che l'inchiesta non si riveli un boomerang.
    http://www.youtube.com/watch?v=eaSk4Xp3EHA

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    1. Infatti, ma è lei, gentile anonimo, che non presta attenzione a ciò che legge: io ho scritto che, più degli affari di Beppe Grillo & C. in Costa Rica, mi pare notevole il nome scelto per l'impresa. Suppongo lei conosca le teorie sul medioevo da venire che sono care ai cultori delle bubbole New Age, dunque le risparmio la lezioncina sul modello comunitario che per questi eccentrici coglioni sarebbe da adottare sulle macerie del mondo capitalista. Il fatto, poi, che Beppe e il suo Giancoso predichino la decrescita pauperista e vadano a costruire villone da multimilionari in paradisi tropicali, beh, consenta, è divertentissimo. A parte: lei avrà un nome e un cognome, perché non li usa? Timidezza? Via, si presenti. Dica: ciao, sono Tal dei Tali, sono avvocato praticante e vorrei il Dicastero delle Cause Perse.

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    2. Nei commenti c'è l'opzione "Anonimo", io la utilizzo. Sui punti che ha citato nemmeno io sono d'accordo (nemmeno sui referendum propositivi senza quorum peraltro).

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    3. Certo, ma come ho scritto qui sotto: ai post che da oggi in poi dedicherò a Grillo, a Casaleggio e al M5S non è consentito lasciare commenti anonimi o con nickname.

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    4. Spero che questa presunta demagogia di grillo non nasconda un interesse politico di vecchio stampo di una sinistra frutto dell'abominio dc,pc. Dare dei gonzi poi a chi crede nel movimento è insultare , lo dicono le statistiche , non io, giovani per lo più laureati e senza il culo parato. Viceversa gli elettori di bersani sono in mggioranza, non tutti per l'amor del cielo, poichè io stesso conosco persone degnissime di quell'idea, tifosi calcistici di un partito o i soliti paraculati. Un giornale serio prima di gettare il fango dovrebbe produrre prove . Ma, purtroppo , di appartenente alla vecchia nomenklatura, a mio parere, non esiste più nulla di certo. Avrà notato che ho messo il nome e cognome se vuole altri miei dati glieli darò con piacere

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    5. "presunta demagogia". Non sono Travaglio, altrimenti mi metterei ad elencare...

      il mio problema con il M5S è fondamentalmente di tipo logico, per cui mi piacerebbe davvero discutere con qualche suo esponente o simpatizzante che non inizi il discorso con "TUTTI A CASAAAAAAA TSUNAMI KASTA MORTI"

      gli farei molte domande. Che so
      -"i politici sono nostri dipendenti"
      -"due legislature poi a casa"
      non ho mai conosciuto un datore di lavoro che licenzia un bravo dipendente allo scopo di assumere uno sconosciuto con le stesse responsabilità e con lo stesso trattamento economico.

      e così via, tutte obiezioni sul piano logico. Nel mio personale vocabolario, e credo anche per lo Zanichelli, colui che con evidenti illogicità incanta le masse e si fa seguire è un demagogo.

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    6. Cosa intende per bravo dipendente in politica? non mi pare di vedere dei bravi dipendenti in politica, inoltre lo stipendio si contratta tra sindacato e datore o tra dipendente e datore, mentre qui mi pare che decida solo il dipendente quanto deve prendere..........

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    7. Cosa intendi per bravo dipendente? non mi pare che ci siano solo buoni dipendenti in politica. Lo stipendio viene contrattato dal sindacato con il datore, oppure dal datore con il dipendente stesso, invece qui lo stipendio viene deciso unilateralmente dal dipendente che decide tutti gli aumenti che gli pare. Se mi dovessero dare anche a me la stessa possibilità mi aumenterei di 200 euro ogni anno, ma non posso..................o sbaglio?

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  2. "Grillo e le società anonime all'estero", tuona l'italo-svizzero De Benedetti.

    1) Sociedad Anonima significa semplicemente Società per azioni. Certo, l’aggettivo ‘anonimo’ in italiano si presta a insinuare il tarlo del dubbio, ma forse dare un’occhiata a un dizionario di spagnolo, prima, sarebbe stato utile. Tanto più che si conoscono i nomi dei fondatori (e quello di Vezzoli sta pure sul sito, alla faccia dell’anonimato).

    2) Ecofeudo è un ecovillaggio, non il resort di Briatore a Malindi. Si parla di impatto zero, rispetto della comunità locale, persino della costruzione di infrastrutture e scuole per la gente del posto. Chi decide di partecipare al progetto versa una quota, che va a finanziare anche queste iniziative sociali.

    4. INTANTO, LA REALTÀ VUOLE CHE LA COGNATA DI GRILLO E VEZZOLI ABBIANO CONVISSUTO PER DIVERSI ANNI INSIEME, IN COSTA RICA, DOVE È CRESCIUTO ANCHE IL LORO FIGLIO.
    Dove avrebbero dovuto aprirle le società?

    5. SECONDO. VEZZOLI: “UN RESORT CHE NON ESISTE. NON HO MAI TROVATO GLI INVESTITORI E QUINDI IL VILLAGGIO È RIMASTO SULLE SCARTOFFIE DI SOCIETÀ APERTE E CHIUSE”

    Capitolo a parte l'Armonia Parvin. "Altro sogno, direi", dice Vezzoli. "Quella che viene additata come una fantomatica società e forse riconducibile a Grillo era un negozio di prodotti biologici di 20 metri quadrati. Anche quello alla fine chiuso perché non produceva guadagni. Parvin è il nome della moglie di Grillo, ma la titolare del negozio era appunto la sorella di Parvin. Poteva semplicemente piacerle il nome", dice.

    Nella ricostruzione compare anche un presunto trafficante di droga, che però - e lo sottolinea anche l'Espresso - risulta incensurato. E che, come accertato dal Fatto Quotidiano, trafficante non è: Enrico Cungi, questo il nome, venne arrestato perché in possesso di 2 grammi di cocaina.

    Arrestato, scarcerato, condannato in primo grado per aver ceduto 2 grammi a una persona a lui vicina, e - visto che attualmente non risultano condanne - presumibilmente assolto nei gradi successivi. "Sì, conosco Cungi, origini toscane, mio vicino di casa in Costa Rica. Un imprenditore al quale interessava il mio progetto.

    Fonti: il Fatto Quotidiano e Dagospia

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    1. In quanto al fatto che anche lei intervenga qui da anonimo a difendere gli affarucci del clan Grillo, valga quanto detto al suo compare del commento precedente. Nel merito, ripeto: non me ne può sbattere di meno delle "società anonime all'estero", mi interessava solo segnalare il nome scelto per il progetto. Colgo l'occasione per avvisare chi voglia commentare i miei post: a quelli che da oggi in poi dedicherò a Grillo, a Casaleggio e al M5S non è consentito lasciare commenti anonimi o con nickname. Bacini.

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    2. Loro sono anonymous, loro sono legione, sono il nascondersi dietro la maschera di V. Ognuno vale uno nel non contare un cazzo e fare da uruk-hai al servizio degli ecofeudatari da resort. Non si rendono conto che dietro la maschera non ci sta Guy Fawkes. Dietro la mascherata del giullare sputacchiante ci sta Giancoso Domina!
      Ambiscono a cervelli deportati sul pianeta Gaia.
      Solidarietà Luigi, in questa impari lotta contro l'Ignoranza sempre gravida, che pensa di risolvere le disfunzioni dei partiti agognando il partito unico dei detentori della Volontà della Gente.

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    3. I commenti con nickname sono ammessi solo se favorevoli e/o incensanti?

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    4. Visto che il Fatto Quotidiano ai Grillini piace tanto: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/08/grillo-lespresso-e-le-domande-aperte/524624/

      Comunque concordo con Luigi, la cosa più "inquietante" di tutta questa storia è il nome scelto per il resort, che si inserisce nella scia di megalomania crescente che segue Grillo.

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    5. No, solo se corrispondono ad un utente registrato su questa piattaforma.

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  3. Io vorrei che tutto il mondo adottasse un sistema come quello, nel pieno rispetto della natura e dell'uomo.Non come per esempio:(per citarne uno fra molti) nel Delta del Niger,dove le aziende petrolifere inquinano il bacino idrico, i terreni, distruggendo coltivazioni ed espropriando la terra alla popolazione.
    AGIP, SHELL, ESSO, CHEVRON, TOTAL,Ricordiamoci che dietro questi colossi, esistono delle persone ben note, che tengono in mano l'umanità intera, egli sono azionisti di qualsiasi cosa.Forse sono proprio i mercati? MA? pensate.

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    1. Un sistema come quello su scala mondiale? Impossibile, quei villoni sono solo per ricconi. Gente che ha rastrellato denaro nei tanto vituperati mercati.

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    2. Mi perdona Damiani, ma che relazione intercorre tra la costruzione e la gestione di un "eco hotel" di lusso e l'attività di estrazione, stoccaggio e raffinazione del greggio? Come si può trasportare la "filosofia" dell'ecoresort all'attività produttiva petrolifera? Che paragoni sono?


      Gianluca Frattini

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    3. luigi castaldivenerdì, 08 marzo, 2013
      Un sistema come quello su scala mondiale? Impossibile, quei villoni sono solo per ricconi. Gente che ha rastrellato denaro nei tanto vituperati mercati.

      alla faccia del tanto criticato populismo

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    4. Si chiama autofagia, imbecille. E' espediente retorico che mira all'obiezione sollevando la contraddizione interna ad un assunto. Gliela faccio più semplice sennò lei non ci arriva: "sei per la decrescita pauperista e proponi un modello di abitazione da ultramilionario?". Se si sforza, riesce a capire. Ma non si sforzi troppo altrimenti si caga addosso.

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  4. commentare i post per il loro tema principale è definitivamente passato di moda? Così per sapere, visto che si parlava di bergamaschi potrei postare la ricetta originale della pulenta e osei.

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  5. Quel che avevo da dire a proposito delle tredici società dell'autista di Grillo e del presunto scandalo l'ho detto ieri a commento di alcuni post prodotti da alcuni antigrillini, quasi con riflesso pavloviano. Molto, ma molto più interessante la tua considerazione a proposito di "Ecofeudo", a cui di mio aggiungo un interrogativo: se l'avessero chiamato "Ecolager", quelli che commentano di evidente parte grillina son certi che sarebbe suonato loro strano ed allarmante ?

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  6. trovo che sia pericoloso, che faccia "il loro gioco", per dir così, mirrorare o comunque dare risonanza ai temi e alle vicende riguardanti i capi, manifesti od occulti, del Movimento. Se pure in Parlamento ci devono stare, che si dia fiato e voce alle diverse persone, che immagino animate dalle migliori volontà (penso all'intervista rilasciata ieri dal dott. Segoni a Radio2), cercando di scardinare i tentativi di controllo attuati finora (riunione a porte chiuse, nomina esclusiva dei due portavoce / capigruppo .. perché queste misure?).

    Detto questo, più un augurio che altro, sono d'accordo con Lei, Castaldi, quando dice: "Perciò questo paese merita di sprofondare nella merda: perché non ha memoria storica, vive in un eterno presente, dagli errori ormai non può imparare più niente."


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    1. Mirrorare????

      Paolo Roti Calenzano FI

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  7. COncordo su quasi tutto, Grillo non è una vera alternativa e non è nemmeno (molto probabilmente) un onesto personaggio.
    Dove concordo con le tesi sostenute da duo Grillo-Casaleggio è la necessità di cambiare il tipo di società nella quale viviamo, iniziar a ragionare in termini di qualità della vita più che di quantità della stessa, iniziare a costruire un mondo dove si lavora quello che serve e non forzatamente otto ore al giorno perchè così è la regola, il discorso è lungo e tortuoso, l'ho affrontato in diversi post nel mio blog.
    Moto d'accordo quando dici che predicare la decrescita e costruire villone dal multimiliardari nei paradisi fiscali fa molto ridere, assolutamente.
    Buona giornata
    Deadly

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  8. "ai post che da oggi in poi dedicherò a Grillo, a Casaleggio e al M5S non è consentito lasciare commenti anonimi o con nickname."

    un indirizzo fisico cui inviare la fotocopia del documento autenticata dal consolato, per favore (che a falsificare un .jpg so' boni tutti...).

    moderazione (strabica, a volte) e ora burocrazia. non le sembra di esagerare? dopotutto è solo un blog. o no?

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    1. E'solo un blog, ovviamente, ma è altrettanto ovvio che sia mio e che possa decidere di eliminare gli insulti e le minacce che sto ricevendo da quando scrivo di Grillo e del M5S. Vengano se devono venire, ma almeno abbiamo un nome e un cognome.

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  9. bellissimo articolo. e la reazione di chi difende Grillo ricorda molto quella di chi difendeva Berlusconi. Il politico tedesco a sbagliato a definirli pagliacci,perchè purtroppo sono criminali.

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    1. "Il politico tedesco a sbagliato a definirli pagliacci,perchè purtroppo sono criminali."
      'Criminali' chi? 'Quali' criminali? 'Quanti' criminali?Forse "la maggior parte della gente",come viene precisato nel post sottostante?
      Confesso che non colgo bene la logica dei suoi interventi,non proprio moderati:potrebbe chiarire,di grazia?
      Ad ogni modo,ci sono anche 'altri'Tedeschi:gliene passo qualcuno:
      http://vocidallagermania.blogspot.it/2013/03/augstein-e-se-i-veri-clown-deuropa.html
      http://www.beppegrillo.it/2013/03/lausterita_sta/index.html
      http://www.spiegel.de/wirtschaft/soziales/muenchau-ueber-italien-ausstieg-aus-dem-euro-droht-a-887180.html
      Saranno mica tutti gonzi?
      Anna Maria Bianchi

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    2. Annamaria lascia perdere. E' uno che scrive ha senza acca.
      Paolo Roti Calenzano FI

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  10. Alessandro Renzivenerdì, 08 marzo, 2013

    Alla tragedia dei manganelli e dell'olio di ricino si è sostituita la farsa degli insulti via commenti e mail.

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  11. parole sante,chiare e vere. la reazione di chi difende Grillo è indicativa di un'ottusità che esiste in Italia e che prima difendeva Berlusconi. dalla demagogia non se ne esce vittoriosi.Grillo ha puntato sulla disperazione degli italiani,poco attenti alle sue frasi estremiste,poco attenti al nulla che in fondo rappresenta. a meno che in Italia alla fine la maggior parte della gente sia così.un dubbio mi sta venendo.

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  12. Spero che il progetto in Costa Rica sia centrato sull'abbattimento e ricostruzione o la ristrutturazione, senza aumento di volumetrie,di edifici già esistenti ma di scarso valore architettonico ed ecologico e non sul consumo di territorio agricolo o forestale.Quello che si predica qua deve valere anche là, o no?
    R.Graziani

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  13. Senti chi parla! Uno che credeva nell'onestà intellettuale e politica di un tamarro come Pannella! Ma mi faccia il piacere...
    Rolando Pupi, milano

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    1. Io ho smesso quasi subito, lei a quanto pare, invece, coglione rimarrà sempre.

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  14. mai stato radicale, nemmeno ora, però oggettivamente paragonare la figura politica del fu DettoMarco (passando da tutte le lotte degli anni che furono) a quella di Beppe Grillo mi pare un triplo carpiato con scappellamento a destra.

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    1. Mi riferivo al titolare qui ovviamente
      Rp mil

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  15. State parlando di un progetto (tra l'altro un bel progetto) mai realizzato (e grillo non c'entra nulla)perché nessuno ci ha voluto investire...non capisco quale sia il dramma.
    Andare per forza a cercare il marcio dove marcio non c'è è davvero molto triste

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  16. Il linguaggio del Bossi d'annata, duro e celtico degli anni novanta, non evocava tanto l'immagine del salvatore della patria: tendeva alla minaccia (che poi bleffasse, e' un'altra storia). Questa nel Grillo non la vedo. La retorica mi sembra abbastanza diversa.

    M. Venturini

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  17. "far nascere un problema per offrirsi come sua miglior soluzione,"

    E Grillo quale problema avrebbe fatto nascere?

    Paolo Roti Calenzano FI

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    1. Quello della decrescita felice come soluzione alla crisi di sistema.

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    2. L'idea della decrescita non l'ha inventata grillo ma viene da molto più lontano:

      http://it.wikipedia.org/wiki/Decrescita

      E Grillo non la considera la soluzione alla crisi; la propone solo come uno dei tentativi possibili per attenuarne gli effetti negativi, non per risolverla.
      Ho l'impressione che Lei ascolti raramente e presupponga un po' troppo.

      Paolo Roti Calenzano FI

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    3. Anche l'antisemitismo non l'ha inventato Hitler, ma viene da molto più lontano: non capisco dove sia l'efficacia della sua argomentazione e poi figuriamoci se Grillo è capace di inventare qualcosa. Neanche ne ha bisogno, d'altronde, perché i mascalzoni che si ergono a tribuni della plebe pescano sempre da un vecchissimo repertorio, nel quale - è da rammentare - c'è pure una fine discretamente dolorosa. In quanto alle impressioni, la mia è che lei voglia insolentirmi.

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  18. Per quanto riguarda l'Ecofeudo, si tratta di un'iniziativa privata che non ha niente a che fare con il M5S e della quale Grillo non ha fatto mai cenno poiché del tutto estranea al suo progetto politico.
    In privato Grillo è padrone di investire i suoi soldi dove gli pare. Il fatto che Lei si sia unito al coro mediatico dei buttamerda non Le fa onore.
    Paolo Roti Calenzano FI

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    1. 1) Non ho sollevato la questione, mi sono limitato a sottolineare l'evocazione fantasy del nome scelto per il villaggio da apostoli degli ultimi giorni.
      2) In privato Grillo è padrone di investire i suoi soldi dove gli pare, ma è personaggio pubblico, e deve renderne conto. E invece mostra grande irritazione ogni qual volta deve rispondere alle domande: mi pare segno di intolleranza alle regole della trasparenza di cui va cianciando.
      3) Sul blog di Grillo si può postare solo tre commenti al giorno o sbaglio? Per lei, solo per lei, qui vale la stessa regola, e suppongo che non le peserà troppo. Servirà a lei nel condensare le obiezioni in forma sintetica, e a me nell'allontanare il sospetto che voglia trollare.

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    2. Sul blog di Grillo non ci sono limiti ai commenti.
      Il fatto che mi firmi con nome, cognome e provenienza dovrebbe escludere immediatamente l'ipotesi del troll.
      Ho postato molto oggi perché era tanto tempo che non La leggevo e c'erano molti argomenti che mi riguardavano direttamente e tutti insieme. Avevo solo necessità di mettere in chiaro alcune questioni e soprattutto in un momento in cui noi attivisti siamo ricoperti da accuse di fascismo.
      Mi scuso per l'irruzione. Sarò molto più discreto d'ora in poi.
      Paolo Roti Calenzano Fi

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    3. Mi premetto di dissentire caro anonimo voi Troll non siete fascisti ma usate metodi fascisti infatti non so come qualcuno cancella prontamente i miei post critici e ,lo ammetto, caustici su piattaforma F.B
      Comunque ribadisco :
      Grillo ti vede!
      Non avrai altro Grillo al di fuori di me
      Non nominare il nome di grillo,invano....
      Etc Una massa di decelebrati con o senza laurea!

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  19. Gentile dottor Castaldi,

    nel bailamme delle critiche e repliche mi permetto di farLe notare un errore di traduzione: «is headed for violence» a mio avviso non significa «sarà guidata dalla violenza» bensì «va verso, è destinata a, si avvia alla violenza». Forse si potrebbe rendere più liberamente: «se noi falliamo, rimane aperta solo la via che porta alla violenza nelle strade».

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    1. Non fa molta differenza: ci si erge a sola soluzione contro la violenza.

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  20. Speriamo che non vietino i siti porno, altrimenti l'Italia sarà guidata dalla violenza nelle strade (su Grillo condivido il tuo sentimento).

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