lunedì 24 ottobre 2016

Ansvald il Piccolo


La mano è senza dubbio quella di Ansvald il Piccolo (Bruges, 971? - Lione, 1028), basti il raffronto coi miniati di attribuzione certa, in particolar modo col Libro di Giona (British Library). La gascromatografia dei pigmenti, poi, conferma che la tavolozza è indubbiamente sua, che i materiali sono quelli da lui solitamente impiegati (cfr. H. Voeller, Ansvald, Losanna 1940). È il supporto, tuttavia, a porre il problema, e problema non irrilevante, perché la miniatura è dipinta sul margine di pag. 347 di una copia de Lape latina, un manualetto Hoepli stampato nel 1911, lì dove l’Indice di alcune cose notevoli rimanda al «sunt lacrimae rerum...» di Virgilio (Eneide, I, 462): miniatura racchiusa in una striscia di poche lignes, che a occhio nudo sembrerebbe uno sbavo d’inchiostro, ma che alla lente (≥ 50) rivela la sublime arte del pennellino a un sol pelo, della quale «il Piccolo Grande Ansvald», come era solito chiamarlo il compianto Oreste Federzoni (Ansvald il Piccolo, Firenze 1952), fu insuperabile maestro. Siamo dinanzi ad un’allegoria, è evidente: un povero blogghero (proparossitono, equivalente medievale del moderno blogger) annaspa nel lapislazzulo di uno sconfinato oceano di ignoranza dal quale emerge qui e lì l’ematite di alcune isole di malafede, e, a esprimerne lo stato danimo, ecco un cartiglio svoltolato sul suo capo, a mo di fumetto, recante iscritta la seconda parte del verso di Virgilio («… et mentem mortalia tangunt»). 

7 commenti:

  1. Dotto', voi siete troppa grazia per noi poveri incolti: Ansvald il Piccolo, Restif de la Bretonne... io al massimo conoscevo Fred de la Bretonière.

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  2. Perché "proparossitono"? È italiano, si dice sdrucciolo.

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  3. Sdrucciolo o - appunto - proparossitono. Italiano pure lui.

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    1. Non mi sono spiegato bene. Indubbiamente sdrucciolo e proparossitono sono parole italiane. Quello che io intendevo è che la lingua usata per argomentare riguardo ad Ansvald il Piccolo è quella italiana, e sdrucciolo è la parola che si attaglia al contesto; e fin qui siamo d'accordo. Proparossitono invece, secondo me supportato da treccani.it, ha lo stesso significato ma riferito alla "terminologia grammaticale greca".
      Già che ci sono faccio rispettosamente notare che "Bruges, 971? - Lione, 1128" sembrano (in mancanza di ricorrenze su Google) date un po' troppo distanti tra loro.

      Per il resto, taccio e faccio ammenda, perché del post non ho capito niente. Ciò nonostante, è sempre piacevole leggerla.
      Saluti cari.

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    2. Guardi che Ansvald il Piccolo non è mai esistito: il post è l'allegoria di un'allegoria.

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    3. Sì, ed è anche una roba del tipo "Mo' mi faccio un giretto sul Gasherbrum senza ossigeno, ma se volete venite pure anche voi, non fate complimenti" :-)

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